Notizie

- Sergio Pilo vince l'Open B del 12º Torneo Internazionale "Città di Biella"

È il quattordicenne Sergio Pilo (Scacchistica Torinese, anche se cresciuto nel circolo di Ivrea) il vincitore dell’Open B del 12º Torneo Internazionale “Città di Biella”. Decisiva è stata la sua vittoria all’ultimo turno contro il torinese Mauro di Chiara, numero uno di tabellone, un risultato che gli ha consentito di mantenere il mezzo punto di vantaggio sugli inseguitori e chiudere da solo a 4,5 punti. Attardato dalla patta contro il milanese Luca Moroni al secondo turno, Sergio infilava poi una serie di vittorie che lo portavano in cima alla classifica.

Sarebbe stato molto interessante assistere allo scontro con il secondo classificato, l’ancor più giovane (classe 2011) Daniele de Martino, che avendo saltato il primo turno di gioco ha dovuto disputare un torneo di rincorsa, vincendo però tutti e quattro gli incontri; il suo è quindi un secondo posto che vale come un primo.

Alle spalle di questi “giovani terribili” (e prima di altri) si sono classificati nell’ordine due giocatori lombardi con molta più esperienza: il CM Claudio Raselli, uno dei due giocatori sempre presenti al nostro Torneo Internazionale (l’altro è il nostro Marco Squara) ed il CM Giuseppe Bisignano, che al contrario di Raselli giocava a Biella per la prima volta. Entrambi hanno ottenuto 4 punti, ma con uno spareggio tecnico inferiore a quello di De Martino.

Come detto, seguono in classifica altri giovani e giovanissimi: con 3,5 punti troviamo infatti, dal quinto al settimo posto, il nostro Giulio Sunder, la cui corsa è stata interrotta da Pilo al quarto turno; il milanese Jan Dettori, anche lui alla sua prima esperienza biellese, ed Ivan Ingletti (Circolo Scacchistico del Cusio), già ottimo secondo nell’Open C dello scorso anno.

Un po’ di matematica? Se sommiamo gli anni dei primi cinque giovani in classifica, otteniamo esattamente quelli di Bisignano (e poco più di quelli di Raselli): i complimenti vanno quindi ai ragazzi, la cui crescita è un bellissimo segnale per il mondo scacchistico, ma anche ai due giocatori più esperti, che hanno dimostrato di sapersela ancora cavare egregiamente!