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- 2º Open “Città di Novara”

Diversi nostri soci hanno preso parte lo scorso fine settimana alla seconda edizione dell'Open “Città di Novara”, riportando complessivamente risultati più che buoni. Il torneo vedeva al via ventisette giocatori, tra i quali sulla carta la vittoria doveva essere decisa tra i primi quattro giocatori del tabellone. Invece è stata la CM pugliese Gaia Paolillo, quinta di tabellone a spuntarla con 4,5 punti su 5, grazie alla vittoria al quarto turno contro il Maestro locale Marco Angelini. Secondo classificato il nostro CM Lorenzo Bardone (secondo anche di tabellone) con 4 punti; stesso punteggio e sul gradino più basso del podio il CM Matteo Migliorini, che era invece partito con il numero quattro di tabellone. Da segnalare che i primi quattro classificati (quarto è giunto il CM novarese Vincenzo Montilli) hanno terminato il torneo senza sconfitte; i nostri due Candidati Maestri si avvicinano così ancor di più alla soglia dei 2200 punti.

Positivo anche il torneo di Lorenzo Della Peruta, primo tra gli Under 16, che ha confermato i progressi di questi ultimi mesi, soprattutto in tema di concentrazione sulla scacchiera. Risultato positivo anche per Edoardo Rizzi che, al suo secondo torneo ufficiale e dopo aver iniziato a giocare solo da pochi mesi, ottiene contemporaneamente ELO FIDE e Terza Categoria Nazionale. Malgrado alcuni errori di inesperienza colpiscono positivamente di Edoardo la voglia di mettersi in gioco nell'affrontare questa avventura; peccato che non abbia iniziato prima!

Il torneo di Novara si è rivelato positivo anche per Ilaria Gnata, autrice di una bella vittoria contro Emanuele Rossi (ELO 1608) tutta condotta in attacco e di un incontro giocato per gran parte alla pari con Marco Barbero (ELO 1965). E' evidente che l'ELO attuale di Ilaria non la rappresenti assolutamente, come è anche evidente che i suoi margini di miglioramento siano molto ampi; peccato per l'incredibile svista all'ultimo incontro che le è costato il matto.

Torneo difficile infine per Davide Colpo, che non ha ancora trovato il modo di vincere la sua emotività e di canalizzare il proprio ragionamento verso il giusto piano strategico da seguire, abilità che sicuramente potranno migliorare con l'esperienza.