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- Giovanni Siclari si impone nel 10º “Scacchi d'Inverno” di Arco!

Le tradizioni di Natale vanno rispettate… e quindi, dopo un anno di assenza, un nutrito gruppo di nostri soci, guidati dai nostri tre ragazzi di punta, ha trascorso il periodo intercorrente tra Santo Stefano e la fine dell’anno ad Arco (TN) per disputare un torneo in sette turni giunto alla sua decima edizione. Nelle edizioni in cui i giocatori del nostro circolo sono stati presenti (quattro), abbiamo potuto festeggiare due vittorie (Lorenzo Bardone), due terzi posti (Giovanni Siclari) e altri piazzamenti di prestigio (Matteo Migliorini, un quarto ed un quinto posto).

Come si diceva, le tradizioni di Natale vanno rispettate… e quindi la nostra quinta presenza ha portato in dono la vittoria del Maestro Giovanni Siclari (per spareggio tecnico contro il Maestro bolognese Alex Dobboletta) con 5,5 punti su 7, frutto di quattro vittorie e tre patte. Da segnalare i successi contro il MI Paolo Vezzosi e – all’ultimo turno – contro il MF Giulio Calavalle. Lo splendido torneo di Giovanni è riassunto nella performance di 2377 punti e 27 punti Elo di guadagno.

Positivo torneo anche per il CM Matteo Migliorini, che pur avendo disputato solo due tornei nel 2019, ha terminato all’ottavo posto (partiva quindicesimo) con 4,5 punti, frutto di 4 vittorie (di cui tre con il Nero!), due sconfitte ed una patta. Buone sia la performance (2146) che la variazione Elo (+13 punti), un pizzico di delusione perché l’ottavo posto era il primo dei non premiati.In piena corsa fino al quinto turno per un posto sul podio, il Maestro Lorenzo Bardone usciva sconfitto dagli ultimi due incontri (rispettivamente con il MF Giulio Calavalle e con Eraldo Giancotti) e doveva accontentarsi dell’undicesimo posto con 3,5 punti. Peccato, in quanto Lorenzo aveva brillantemente superato (come Giovanni) il MI Paolo Vezzosi ed aveva ottenuto una buona patta con il MF Alessio De Santis. Per lui una performance di 2150 e una variazione Elo di -6 punti.

Quanto sopra vale per il torneo A, riservato ai giocatori con punteggi Elo maggiori di 1800; dallo scorso anno, infatti, la manifestazione è passata dalla formula “integrale” a quella con due Open. E nell’Open B hanno partecipato altri cinque nostri soci: ciò nonostante è curioso notare come non si siano verificati scontri diretti tra di loro (e neanche tra i tre ragazzi dell’Open A).

Tra di loro il migliore è risultato Alessandro Gasparetto, ottavo con 4,5 punti. Alessandro poteva ambire al podio del torneo, ma la sconfitta al sesto turno gli ha impedito l’impresa. Con 4 punti ha chiuso Luigi Isoardi, anche lui lontano dalle scacchiere da diverso tempo (un anno esatto), mentre il figlio Dario ha raccolto 3,5 punti, grazie anche alla vittoria dell’ultimo turno contro Giovanni Minei, di circa 500 punti Elo superiore rispetto al punteggio di Dario. Da dimenticare in fretta, invece, il torneo di Ilaria Gnata, che invece di lottare per le posizioni di alta classifica ha terminato con soli 3 punti, a causa di errori che hanno ribaltato incontri che potevano essere a lei favorevoli. Vanno infine fatti i complimenti a Giacomo Ghiardo, che ha ripreso a giocare al torneo di Biella di settembre dopo diverso tempo ed anche ad Arco, pur con i limiti (sia tecnici che tattici) dovuti all’inesperienza, ha confermato la voglia di crescere e di migliorarsi, coraggiosamente buttandosi nella mischia. I tre punti conclusivi sono da valutare quindi positivamente in ottica futura, anche perché alcuni degli incontri persi potevano effettivamente avere un esito diverso qualora accompagnati da una migliore visione tattica della partita. Potenzialità e tempo per crescere ci sono entrambi e pare che anche la voglia di Giacomo non manchi.

In conclusione, il nostro circolo ha ricevuto, durante la cerimonia di premiazione, un riconoscimento da parte di Cristina Rigo, organizzatrice con Arcoworldchess del torneo, per la nostra numerosa presenza. Grazie Cristina, a presto!