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- Campionato Italiano Giovanile: Bilancio Finale

Al termine dell’edizione 2018 dei Campionati Italiani Giovanili di Scalea è il tempo dei bilanci: come avevamo scritto nell’articolo di presentazione, la spedizione valmossese quest’anno era per motivi diversi ridotta al lumicino, e per questo motivo è stata soprannominata “Quattro Gatti ai Nazionali”.

Alla vigilia della trasferta sapevamo che Ilaria Gnata, nel torneo Allievi (Under 16) Femminile aveva tutte le possibilità per ben figurare. Così è stato: con 5,5 punti complessivi la giovane di Valle San Nicolao si è classificata al settimo posto (lo scorso anno era stata sesta) sulle 32 partecipanti. Da sottolineare la vittoria (invero, un poco fortunosa) contro la CM piemontese Raccanello e la patta contro la 1N trentina Paparella, mentre le uniche sconfitte sono arrivate negli incontri con le altre giocatrici in cima al tabellone, a partire dalla riconfermata Campionessa Italiana Maria Palma. Sono stati incontri, questi, nei quali Ilaria ha palesato una ancora limitata conoscenza teorica ed è su questo tasto che dovrà fare progressi per giungere a livelli di punteggio che sono sicuramente alla sua portata. Ilaria è stata l’unica nostra rappresentante a giungere nelle prime dieci posizioni del proprio torneo, posizioni che assegnano un punteggio ai circoli per la classifica speciale per società: i suoi 4 punti ci hanno quindi piazzato al 38° posto (ex-aequo con altri circoli), una posizione decisamente inferiore rispetto a quelle degli ultimi anni, quando però abbiamo potuto vantare più giocatori nei primi posti di classifica (lo scorso anno erano ad esempio tre).

A livello regionale restiamo di fatto il secondo circolo, ma ciò non può essere particolare motivo di contentezza: il Piemonte infatti ha piazzato solo quattro giocatori nei primi dieci, anche se dovremmo scrivere “quattro giocatrici”, essendo tutte ragazze: insieme a Ilaria, registriamo il secondo posto nell’Under 16 Femminile della Raccanello (Scacchistica Torinese) e due decimi posti di due ragazze del circolo Sempre Uniti di Asti (Macagno e Buttiglieri, Under 14 ed Under 8 Femminili). Con 67 partecipanti del Piemonte il risultato (decimo posto fra le regioni) è sicuramente non soddisfacente, soprattutto se confrontato con il terzo posto dello scorso anno.

Passiamo ai nostri altri rappresentanti: decisamente sotto le aspettative il torneo di Alessandro Gasparetto (Under 16 Assoluto), che negli ultimi tornei ci aveva fatto sperare in un torneo in cui potesse essere maggiormente protagonista. Non sono i 4 punti finali oppure il 76° posto (partiva con il numero 48) su 116 giocatori a dare la misura del torneo di Alessandro, ma è la performance, pari a 1383 punti, risultante da troppe patte (o peggio, sconfitte) con giocatori di punteggio a lui decisamente inferiore. Un torneo storto può capitare ed auguriamo ad Alessandro di riprendersi subito con il giusto impegno, in modo da giungere pronto, tra un anno, ai prossimi Campionati Italiani, che saranno i suoi ultimi e dove potrà rifarsi.

Buono invece il torneo di Emiliano Tiritan nell'Under 12 Assoluto (Giovanissimi): aver raggiunto la metà dei punti disponibili era l’obiettivo minimo della vigilia e quindi la sua missione si può dire compiuta. Peccato per una caduta (con botta ad un piede) occorsagli domenica mattina, i cui postumi lo hanno condizionato soprattutto nei primi turni. Qualche rimpianto per un paio di incontri giocati troppo velocemente e che con un poco di concentrazione in più potevano finire in modo diverso e magari aumentare il bottino finale, che comunque lo posiziona al 103° posto su 192 giocatori (il torneo Giovanissimi è storicamente quello maggiormente partecipato).

Nel torneo Under 10 Assoluto, infine, abbiamo tifato per il giovanissimo Dario Isoardi, dal quale speravamo di ricevere buone notizie in termini di classifica, ma che invece abbiamo visto giocare con prestazioni altalenanti. Detto che il torneo è stato fortemente combattuto, lascia l’amaro in bocca il 47° posto conclusivo (su 130 giocatori), soprattutto se si considera la bella partita giocata da Dario al debutto, dove imponeva la patta a colui che si sarebbe classificato terzo assoluto. Purtroppo in altri incontri (soprattutto il terzo, giocato troppo in fretta, e l’ultimo con uno stallo omaggiato all’avversario) non si è visto il vero Dario, che ben conosciamo e che sappiamo quanto invece possa valere. Tra un anno il giovane biellese sarà ancora nel torneo Under 10 e, con un anno in più insieme alla giusta preparazione, potrà sicuramente tornare ad essere uno dei protagonisti, come lo era stato negli anni scorsi.