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- 24º Campionati Italiani Giovanili - I Giudizi di Marco Ubezio

Anche in questa edizione dei Campionati Italiani il Maestro Marco Ubezio ha svolto le funzioni di Delegato Regionale, unica figura - insieme ovviamente agli arbitri - ammessa in sala di gioco durante gli incontri. Marco ha quindi potuto osservare gli incontri dei nostri ragazzi, oltre a quelli degli altri giocatori piemontesi. Nelle sessioni di analisi, poi, tenute giornalmente, il nostro Maestro si è impegnato a spiegare ai giocatori gli eventuali errori commessi. Al termine di una settimana faticosa anche per lui, Marco ha stilato i giudizi dei nostri undici ragazzi. Eccoli:

Lorenzo Della Peruta: Voto 10 - CAMPIONE - Che si può dire ancora dopo avergli assegnato il massimo dei voti? Grande entusiasmo che trasforma in energia positiva e magnifica memoria le sue qualità peculiari. Senza il nervosismo del penultimo turno quando ha rischiato di rovinare tutto ci stava anche la lode!

Maria Palma: Voto 8 - STRESSATA - Ha giocato molto bene con momenti di inaspettata maturità ma si è resa vittima di inspiegabili autogol. Il problema vero è che le è mancata la felicità di giocare che la contraddistingueva. Ritrovi il sorriso e ritroverà i risultati!

Agnese Bargeri: Voto 6 - TIMIDA - La campionessa on-line ha realizzato meno delle sue possibilità, probabilmente perché un po’ intimidita dalle difficoltà dell'esordio. Imponendo la patta ad una delle favorite ha lasciato intravedere possibilità di sviluppi interessanti.

Dario Borghi - Voto 7 - PEPERINO - All'esordio nel Campionato ha affrontato la prova con la vivacità e la simpatia che tutti gli riconoscono. Il risultato finale è più che soddisfacente; ora però dovrà rimboccarsi le maniche e studiare teoria.

Lorenzo Pedoni: Voto 6+ - DILIGENTE - Anche lui all'esordio, si è difeso con puntiglio ed applicazione. Anche qui è valido il discorso sulla necessità di darsi una seria preparazione.

Ludovico Carraria Martinotti: Voto 6-- - MINIMO SINDACALE - Visto che negli scacchi non si rischia la vita, provi ad affrontare i tornei con un po’ più di coraggio: non se ne pentirà!

Stefano Bozio Madè: Voto 5 - GAMBERO - Nelle passate edizioni era sempre riuscito ad esprimersi al meglio delle sue possibilità; non questa volta. Deve imparare ad ascoltare di più nelle sedute di analisi ed incrementare l'impegno. Pur stimandolo come ragazzo non posso dargli la sufficienza.

Lorenzo Bardone: Voto 8,5 - IN CRESCITA - Che fosse di gran lunga il miglior Under 14 del Piemonte lo sapevamo già; lui ce l'ha riconfermato. Incrementi ancora un po’ studio e combattività e ne vedremo delle belle.

Ludovico Bargeri: Voto 6,5 - CONIGLIO BAGNATO - L'aveva detto l'Avvocato di Roberto Baggio portandogli fortuna, quindi ci provo anch'io. Da quando, a metà torneo, gli hanno recapitato la testa per posta è andato decisamente meglio ma, per ora, la continuità è un mito.

Giovanni Siclari - Voto 8,5 - TECNICO - Posizione finale e performance di tutto rispetto. La maturità nei finali è sorprendente, la tecnica notevole. Incrementi le partecipazioni ai tornei ed il futuro sarà suo.

Matteo Migliorini - Voto 8,5 - TATTICO - Il 15º posto nell'Under 16 unito ad una performance di 2015 (la migliore tra i piemontesi) si commenta da solo. Con un repertorio d'apertura meglio tarato sulle sue peculiarità il titolo magistrale non dovrebbe essere lontano.