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- Campionati Giovanili Studenteschi - Fase Nazionale

Una bellissima notizia arriva da Acqui Terme (AL), dove si è disputata dal 10 al 13 maggio la fase nazionale dei Campionati Giovanili Studenteschi. La squadra del Liceo Scientifico Amedeo Avogadro di Biella, composta dai nostri giovani Tommaso Penna, Matteo Migliorini, Giovanni Siclari e Lorenzo Bardone ha conquistato uno splendido terzo posto nella categoria Juniores assoluta.

I ragazzi, capitanati dal Maestro Marco Ubezio, essendo tutti di Prima Categoria Nazionale e formando quindi una compagine omogenea, partivano con la consapevolezza di possedere un buon potenziale e di poter ben figurare, come avevamo mostrato conquistando recentemente ad Asti il titolo di Campioni Regionali. Tutto questo doveva però essere dimostrato sulle scacchiere ed i nostri ragazzi, pur partendo con il numero cinque di tabellone, hanno da subito capito che il torneo si sarebbe presentato tutt'altro che facile e molto combattuto.

Il primo turno, contro il Liceo Cavour di Roma, terminava agevolmente con una vittoria per 3 - 1, ma faceva capire che la particolare cadenza di gioco (30 minuti a testa con bonus di 20 secondi a mossa) avrebbe creato qualche problema a giocatori avvezzi a tempi più corposi: Tommaso infatti perdeva a sorpresa il suo incontro per l'esaurimento del tempo a disposizione.

Il secondo turno presentava l'ostacolo Liceo Galilei di Verona, che imponeva ai nostri giovani un pareggio inatteso (sconfitte di Migliorini e Penna). Ma è il terzo turno l'incontro di svolta, nel bene e nel male. Nel male, perché opposti ad una delle formazioni favorite, il Liceo Cafiero di Barletta, anch'essa incappata in un pareggio a sorpresa, la squadra biellese cedeva per 1,5 a 2,5 in modo rocambolesco: in prima scacchiera Migliorini dominava il forte Candidato Maestro Santeramo fino ad un'incredibile mossa finale di matto che gettava di primo acchito nello sconforto il giocatore pugliese, salvo poi, ad un'analisi più attenta, risultare errata permettendo a Santeramo di ribaltare una partita che pareva già decisa. Non bastava quindi la vittoria di Siclari e la patta di Bardone, perché arrivava la sconfitta, ancora per tempo, di Penna in terza scacchiera. Nel bene, perché la sconfitta compattava ancora maggiormente il gruppo, che reagiva positivamente caricandosi a vicenda facendo “squadra” nel vero senso della parola, in vista della giornata di sabato, che con i suoi tre turni in calendario era e sarebbe ancor di più risultata decisiva.

Il sabato iniziava bene con il quarto turno, con i nostri ragazzi che avevano facilmente ragione (4 - 0) del Liceo Magrini di Gemona del Friuli. Il quinto turno appaiava i nostri giovani ai marchigiani del Liceo Leonardo da Vinci di Civitanova Marche, formazione di tutto rispetto che aveva dimostrato il proprio valore superando a sorpresa i favoriti di Bari. La tattica della squadra marchigiana, che non disponeva di quattro forti giocatori da schierare, era quella di “sacrificare” il giocatore più debole in prima scacchiera, per cercare di ottenere la vittoria sugli altri tavoli. La strategia, che aveva avuto successo con Bari, non risultava altrettanto vincente contro i nostri quattro giovani, che dopo la facile vittoria di Matteo in prima scacchiera, inanellavano anche quella di Lorenzo contro la forte Filli Balzano, nonché le patte di Giovanni e Tommaso per un complessivo 3 - 1 che rilanciava la squadra di Biella verso i piani alti della classifica.

Il sesto turno presentava la rivincita di uno scontro del Campionato Regionale: gli avversari erano infatti i giovani del Liceo Vercelli di Asti che erano stati un mese fa superati per 3,5 - 0,5. L'incontro questa volta finiva in parità, con la prima sconfitta di Giovanni nel torneo in seconda scacchiera per una svista che gli faceva perdere il vantaggio posizionale acquisito, compensata dalla vittoria di Lorenzo in quarta scacchiera. Matteo pattava in prima scacchiera un incontro altamente spettacolare e teso scaturito sin dalle prime mosse dall'Attacco Jugoslavo giocato dall'avversario. Pattava infine anche Tommaso, dopo oltre due ore di gioco, malgrado tutti i tentativi per mettere in carniere il punto pieno, ultimo incontro di tutti i tornei a concludersi nel tardo pomeriggio di sabato. Il pareggio si poteva comunque considerare positivo, perché anche molte altre squadre non andavano oltre la spartizione della posta, a dimostrazione dell'elevata difficoltà del torneo, che al termine di sei turni vedeva quattordici squadre racchiuse in soli tre punti.

L'unico risultato utile per il settimo ed ultimo turno era ovviamente la vittoria, da conquistarsi affrontando il Liceo Lussana di Bergamo, che schierava dei giocatori esperti solo nelle prime due scacchiere. Chiudevano quindi con due vittorie senza grossi problemi Tommaso e Lorenzo, mentre contemporaneamente pattava Matteo. Giovanni, invece, accusando forse un poco di stanchezza, doveva cedere al suo avversario in seconda scacchiera, fissando il risultato sul 2,5 - 1,5 a favore del Liceo Avogadro.

Il responso finale arrivava dopo un'attesa carica di tensione e sanciva il terzo posto con 10 punti, ad un solo punto di distacco dai vincitori di Bari e dai secondi classificati di Modena, e con gli stessi punti scacchiera del Liceo Einstein di Palermo, che risultava però in ritardo di un punto di Buchholz. Alle spalle dei siciliani, altre quattro squadre si classificavano con 10 punti, a conferma ulteriore del livello del torneo.

L'ottimo piazzamento dei giovani del Liceo Avogadro, ai quali vanno le congratulazioni dello Scacchi Club Valle Mosso, si è inserito in un bel risultato complessivo delle squadre piemontesi (seconde - e di poco - solo alla Puglia nella speciale classifica per regioni).