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- Campionato Italiano a Squadre: Secondo Turno

Il secondo turno del Campionato Italiano a Squadre è stato praticamente la fotocopia del primo, con due vittorie ed un pareggio. E come il primo turno, è stata una giornata tutta da raccontare perché non sono sicuramente mancate le emozioni sulle scacchiere dei nostri soci.

Iniziamo dalla Serie B, dove la nostra prima squadra iniziava il turno con l'handicap dato dalla presenza di soli tre giocatori, cosa che regalava subito un punto agli avversari odierni: il Circolo Scacchistico Sondriese. Ma i nostri giocatori non si facevano scoraggiare ed iniziavano il recupero: Giuseppe Rodighiero aveva quindi ragione di Alessandro Betori (ELO 2063) grazie ad una costante pressione posizionale che portava ad un decisivo guadagno di materiale. Anche Stefano Bazzeato, al debutto quest'anno nel Campionato Italiano a Squadre, otteneva il punto pieno contro Emmanuel Denis Manoni (ELO 1834) grazie ad un forte attacco che lo lasciava con due pedoni di vantaggio. Ultimo incontro a chiudersi è stato quello in prima scacchiera, dove Marco Ubezio, in una partita posizionale, pattava con Renato Andreoli (ELO 2141) regalando quel mezzo punto che consentiva alla nostra squadra di vincere per 2,5 a 1,5 restando a punteggio pieno.
In Serie Promozione la nostra seconda squadra (quella che deve fare esperienza...) ottiene un'altro pareggio in un altro incontro che alla vigilia poteva sembrare una Mission Impossible. I ragazzi terribili di Valle Mosso 2 capitanati da Stefano Lavino e Giancarlo Robiolio, dopo Alessandria, si sono ripetuti fermando la più quotata compagine del circolo di Asti. Anche in questo caso l'inizio non era dei migliori, con Lorenzo Della Peruta che, opposto ad Angelo Piantadosi (ELO 1868) andava in vantaggio di materiale accettando un sacrificio di Alfiere che lo costringeva però a portare il Re allo scoperto, cosa che l'avversario sfruttava per un attacco che si concludeva con il matto. Ci pensava però Maria a riequilibrare le sorti dell'incontro, superando in una gara emozionante Diego Forno (ELO 1702). Maria si ritrovava, a causa di una imprecisione, in difetto di materiale (Torre per due pezzi), ma riusciva a recuperare prima la qualità per poi andare in decisivo vantaggio di materiale con conseguente vittoria. Lorenzo Pedoni era intanto alle prese con Denis Bouanani (ELO 1789): uscito non perfettamente dall'apertura, Lorenzo andava in svantaggio di un pedone, che però riusciva a recuperare in un finale di Torre e pedoni che terminava patto. Combattutissima infine la partita di Dario Borghi contro Alex Carfagna (ELO 1835): come ad Alessandria anche oggi toccava a Dario l'ingrato compito di dover decidere le sorti del turno. L'incontro, ultimo a finire tra gli otto giocati oggi a Valle Mosso, vedeva il nostro giovane prendere il sopravvento arrivando a guadagnare un pezzo, che però l'avversario riusciva a recuperare, fino a terminare con uno scacco perpetuo in un finale di Donne.

Non era una Mission Impossible quella che attendeva la nostra prima squadra della Serie Promozione, ma non era sicuramente un turno facile quello in programma a Torino presso il nuovo circolo del capoluogo piemontese: il Libero Torneificio del Borgo, che schierava giocatori sulla carta più forti dei nostri ragazzi. Ma Valle Mosso 1 si è dimostrata più forte sia degli avversari che delle condizioni di gioco che si sono presentate a Torino. Malgrado il forte e continuato disturbo portato dal tifo calcistico proveniente dal piano superiore (dove un gruppo di persone era intento a guardare un incontro domenicale) i nostri giovani sono riusciti a mantenere la concentrazione uscendo vittoriosi con il risultato di 2,5 a 1,5. Era Tommaso Penna che portava il primo punto dopo solo un'ora di gioco, superando Andrea Barolo (ELO 1956) al quale non perdonava un'imprecisione che gli faceva guadagnare la qualità. A questo punto l'avversario di Tommaso si disuniva permettendogli di guadagnare anche ulteriore materiale ed il punto pieno. Si metteva male invece per Paolo Drago in quarta scacchiera: uscito non bene dall'apertura contro Mauro Riccardi (ELO 1893), Paolo cercava in tutti i modi di porvi rimedio, ma un fortissimo pedone in settima dell'avversario, ottimamente difeso, lo costringeva alla resa. Tutto era quindi rimesso al risultato delle prime due scacchiere. Mentre l'incontro di Lorenzo Bardone, opposto a Marcello Pantalone, si stava avviando verso un finale probabilmente patto, l'incontro in prima scacchiera tra Matteo Migliorini e Giuseppe Quagliana (ELO 2010) diventava sempre più emozionante mossa dopo mossa. In un finale molto complicato Matteo, che doveva subìre la forte pressione di un pedone in settima difeso dalle due Torri, riusciva a contrattaccare sul lato di Re con le proprie Torri. Il finale vedeva imprecisioni da entrambe le parti fino a quando Matteo riusciva a disinnescare l'attacco avversario entrando in un finale favorevole. Nel frattempo Lorenzo stava cercando la chiave per riuscire ad aprire la difesa avversaria, quando, con entrambi i giocatori in zeitnot, finiva il tempo del suo avversario consegnandogli il punto della vittoria. A questo punto Matteo, dopo oltre tre ore e mezza di partita, preferiva offrire la patta ed il turno si chiudeva con i due punti che permettono ai nostri ragazzi di restare a punteggio pieno nel loro girone.