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- 8º Week-End “Memorial Maria Pia Ruggieri”

Da alcuni anni il nostro circolo è sempre presente al week-end organizzato dal circolo imperiese nel capoluogo ligure e le trasferte sono sempre state positive sotto il profilo dei risultati. Quest'anno i nostri ragazzi si sono ampiamente superati disputando un torneo di livello magistrale, sia per la posizione finale di classifica che per il gioco espresso, nonché per il consistente bottino di punti ELO ottenuto.

Tra i 36 partecipanti al torneo A, infatti, Matteo Migliorini ha terminato con 4 punti su 5 al secondo posto, sfiorando di un niente (1 punto di Buchholz totale) la vittoria; Giovanni Siclari, anche lui con 4 punti e penalizzato dallo spareggio tecnico, è giunto quarto ed infine Lorenzo Bardone si è piazzato quinto e primo di un gruppo di giocatori con 3,5 punti. Va anche sottolineato che tutti e tre i ragazzi, che partivano rispettivamente con i numeri otto, sette e dodici di tabellone, hanno terminato imbattuti il torneo e che Giovanni e Lorenzo si sono aggiudicati i rispettivi premi di fascia.

Il primo turno iniziava con incontri sulla carta abbordabili per tutti e tre i nostri soci, anche se sia Matteo che Giovanni faticavano più del lecito ad avere ragione dei rispettivi avversari, non giocando al loro livello, mentre Lorenzo approfittava di un pezzo regalato in apertura per ottenere agevolmente il primo punto.

Al secondo turno, mentre Matteo e Giovanni trovavano ancora avversari con ELO inferiore, toccava a Lorenzo il primo serio ostacolo, dovendo affrontare il venezuelano Pedro Ramon Martinez Reyes (ELO 2235 e numero tre di tabellone). Mentre Giovanni vinceva senza particolare problemi, Matteo rischiava seriamente, a causa di un paio di mosse improvvide, di dover soccombere nell'ennesimo incontro con il CM genovese Claudio Pedemonte, che non approfittava dell'occasione complicandosi poi la vita fino alla sconfitta finale. In terza scacchiera, intanto, Lorenzo giocava una splendida partita, mettendo alle corde l'avversario fino ad un finale giocato con netta superiorità di materiale che costringeva il venezuelano all'abbandono.

All'inizio del terzo turno su cinque giocatori a punteggio pieno, tre erano i nostri ragazzi, e pertanto sapevano che li avrebbe attesi un turno particolarmente complicato. Matteo, in prima scacchiera, con di fronte il GM Stefan Djuric (ELO 2426), numero 1 del tabellone, dimenticava la prestazione del mattino e disputava un incontro praticamente perfetto da Nero, nel quale non solo resisteva alla pressione iniziale dell'esperto GM, ma addirittura riusciva a penetrare nelle sue difese con un fortissimo attacco al termine del quale guadagnava la Donna al prezzo di una Torre, forzando l'abbandono di Djuric poche mosse più tardi. Per Matteo si è trattato della prima vittoria in carriera contro un GM. In seconda scacchiera Lorenzo non era da meno e, contro il Maestro spagnolo - ma ligure di adozione - Roberto Mario Arata (ELO 2198), opponeva con il Nero una precisa resistenza incanalando la partita verso un finale apparentemente senza sbocchi, tanto che era proprio Arata e proporre patta al nostro giovane, il quale, a sorpresa, rifiutava e cercava di forzare per ottenere il punto pieno. Molte mosse più tardi, e dopo una richiesta di patta di Lorenzo non accettata da Arata, entrambi i giocatori firmavano la spartizione del punto davanti ad un finale di Torri e pedone teoricamente patto. In terza scacchiera Giovanni aveva invece di fronte il Maestro genovese Dario Brun (ELO 2243, numero 2 di tabellone), reduce da una vittoria in un torneo in Veneto. La variante di apertura giocata da Giovanni sorprendeva però il maestro ligure, che si trovava da subito a dover rincorrere. Pian piano poi Giovanni aumentava la pressione fino a concludere con una perfetta combinazione sul lato di Donna che consolidava il vantaggio e costringeva Brun all'abbandono.

Il quarto turno vedeva Giovanni e Matteo solitari in vetta alla classifica a punteggio pieno doversi scontrare: ne risultava una veloce patta che preservava anche energie per l'ultimo turno. Lorenzo aveva invece di fronte il CM Antonino Faraci e dall'incontro usciva una buona patta: una ulteriore conferma che Lorenzo ha ritrovato il livello di gioco che gli è proprio e che in questi ultimi mesi non aveva saputo mettere in pratica.

All'ultimo turno, con Arata che aveva raggiunto in classifica Matteo e Giovanni, si disputava un altro derby, con Giovanni opposto a Lorenzo, mentre in prima scacchiera Matteo, ancora con il Nero, doveva vedersela con Arata. Ne scaturivano due incontri di oltre 4 ore: Matteo riusciva a manterere una buona posizione, per poi riuscire ad entrare dal lato di Donna e sfruttare subito dopo un'imprecisione di Arata per andare in vantaggio decisivo. Malgrado il vantaggio di materiale, però, Matteo doveva fare i conti con l'orologio e, in pieno zeitnot, mancava alcune mosse che gli avrebbero consentito di consolidare la posizione e vincere il finale, l'ultima delle quali lo avrebbe portato a dover dare matto con solo Alfiere e Cavallo. Il risultato era quindi di parità. Tra Giovanni e Lorenzo si assisteva invece ad un incontro apparentemente lento, ma giocato da entrambi fino a quando, con entrambi i ragazzi a corto di tempo, la posizione sulla scacchiera non è risultata effettivamente patta. La contemporanea vittoria di Djuric faceva terminare quattro giocatori a 4 punti, con lo spareggio tecnico che premiava Arata davanti a Matteo, Djuric e Giovanni.

Nell'Open B del torneo hanno partecipato anche due altri nostri ragazzi: Stefano Bozio Madè e Lorenzo Della Peruta: buono il risultato di Lorenzo con 3 punti (sesto assoluto) ottenuti alternando incontri convincenti giocati con attenzione ad altri in cui ha ogni tanto ancora mostrato troppa precipitazione.

Un doveroso ringraziamento infine al circolo di Imperia, in particolare nelle persone del Presidente Gianni Rossi Cassani e del Vice Presidente Antonino Faraci, per le belle parole spese nei confronti del nostro sodalizio durante la cerimonia di premiazione.