Notizie

- Campionato Italiano a Squadre - Secondo Turno

Il secondo turno del Campionato Italiano a Squadre proponeva incontri complicati e non privi di insidie e quindi l'esserne usciti indenni (per le nostre prime due squadre) è sicuramente motivo di soddisfazione, anche se, con il senno di poi, qualcosa di più poteva essere alla nostra portata.

Infatti, la squadra di Serie B è tornata da Torino contro la squadra dell'Alfieri con un risultato di parità che sta un poco stretto ai nostri quattro giocatori. Il pomeriggio iniziava bene con la vittoria di Matteo Migliorini contro il Maestro Pietro Ponzetto (ELO 2178). Matteo perdeva l'occasione di guadagnare la coppia degli Alfieri giungendo in un finale sostanzialmente pari, ma in seguito il suo avversario perdeva una Torre non avvedendosi di una inchiodatura e doveva forzatamente abbandonare. Il secondo punto arrivava grazie a Giovanni Siclari, che senza grosse preoccupazioni aveva ragione del Candidato Maestro FIDE Umberto Scotti (ELO 2182) dopo un incontro nel quale il risultato finale non è mai stato in discussione e che il nostro giovane Candidato Maestro ha condotto con grande sicurezza fino alla finalizzazione dell'attacco. A questo punto, in prima scacchiera, il Maestro Marco Ubezio giocava contro il Maestro Mario Fabbri (ELO 2180) un paio di mosse deboli, a causa forse di un leggero calo di concentrazione dopo aver visto entrare nel carniere i primi due punti. Queste mosse ribaltavano però le sorti del finale dell'incontro, fino ad allora favorevole a Marco, con i suoi pezzi bloccati e la posizione che di conseguenza andava deteriorandosi fino al suo abbandono. Ultimo a terminare in quarta scacchiera Lorenzo Bardone, al suo debutto assoluto nella categoria, che lo vedeva opposto al Maestro FIDE Andrea Grinza (ELO 2158), un avversario tutt'altro che facile. Lorenzo si ritrovava ben presto con poco tempo sull'orologio e doveva giocare quasi tutto l'incontro in una posizione inferiore con pochi minuti a disposizione. Il nostro giovane riusciva comunque ad arrivare in un finale di Torri pari, ma un'infelice mossa di Re consentiva all'esperto avversario di guadagnare una Torre e l'intera posta.

Particolarmente difficile l'impegno che attendeva la nostra compagine di Serie C, che partiva con l'handicap di non poter schierare il suo giocatore di punta, impegnato in una fase provinciale dei Giochi Sportivi Studenteschi a causa di una incredibile concomitanza del calendario, che la ha inserita nel giorno già dedicato al CIS. I nostri avversari, l'Eporediese B del circolo di Ivrea, giungevano però a Valle Mosso con soli tre giocatori e ciò contribuiva a riequilibrare le sorti di un incontro che comunque, anche a ranghi completi, non ci vedeva favoriti in considerazione delle forze in campo. Iniziamo dalla fine e dalla strepitosa prestazione di Dario Borghi, oggi prima scacchiera, che dopo quattro ore circa di gioco ci regalava una vittoria ed il punto che ci consentiva di pareggiare le sorti dell'incontro sul 2 - 2. Dario, contro il CM Stefano Laurenti (ELO 2100) al quale rendeva 361 punti ELO, giocava una delle sue migliori partite: dopo essere uscito non benissimo dall'apertura e trovandosi con i propri pezzi limitati nei movimenti, il giovane cossatese ingranava la marcia giusta nel mediogioco e, approfittando di un paio di mosse meno incisive dell'avversario, prendeva decisamente in mano l'incontro conducendolo alla perfezione con una sicurezza da far torto alla sua Seconda Categoria Nazionale, ad ennesima riprova delle sue potenzialità, purtroppo non sempre espresse appieno. Prima di Dario avevamo dovuto registrare la sconfitta di Lorenzo Pedoni, che in una ripetizione del primo turno di Omegna si lanciava in una combinazione, ancora con il Cavallo, non correttamente calcolata. Se ad Omegna il risultato era la perdita di un pezzo, oggi, opposto al giovane Guglielmo Scagliotti (ELO 1896), il risultato era il crollo della propria posizione con il matto che arrivava una dozzina di mosse dopo. In seconda scacchiera usciva sconfitto dall'incontro con il CM Mauro Scagliotti (ELO 2043) anche Luigi Isoardi in un confronto in cui il nostro socio è sempre stato in difficoltà. Il suo avversario doveva comunque faticare per trovare la chiave giusta per scardinare le difese di Luigi ed alla fine riusciva a guadagnare un paio di pedoni che gli consentivano di entrare in un finale favorevole che terminava repentinamente quando Luigi lasciava una Torre in presa. Il risultato di parità è, ovviamente, completato dalla vittoria a forfait in quarta scacchiera, dove schieravamo Maria Palma.

Seconda sconfitta per la squadra in Serie Promozione, ma, come abbiamo avuto modo di dire al termine del primo turno, il risultato non è in questo caso importante. Ad Asti i nostri ragazzi sono stati sconfitti per 3,5 a 0,5 ed il mezzo punto è giunto da Stefano Bozio Madè contro Angelo Piantadosi (ELO 1852) dopo un incontro difficile nel quale Stefano si è ritrovato dopo sole 14 mosse con circa 10 minuti sull'orologio. A giochi fatti sulle altre scacchiere Stefano ed il suo avversario si accordavano per la patta. Sconfitte prevedibili sugli altri tavoli, dove le differenze di ELO e di esperienza si sono fatte naturalmente sentire. Lorenzo Della Peruta, ha dovuto cedere il passo a Marjano Lori (ELO 1754), ma ha giocato un incontro in cui ha dimostrato buona concentrazione; nelle ultime due scacchiere i fratelli Giulio e Matteo Sunder, al loro debutto nel CIS, sono stati superati da Diego Forno (ELO 1710) e da David Jonatan Manco (ELO 1622). Da segnalare il piglio aggressivo di Matteo Sunder, dimostrato dall'approccio coraggioso della sua apertura, pur se nel corso dell'incontro doveva cedere prima un paio di pedoni e poi un pezzo fino al matto arrivato dopo 57 mosse; anche il fratello Giulio ha cercato (con il Nero) di difendersi al meglio ma la maggiore esperienza di Forno ha portato un attacco decisivo sul suo arrocco costringendolo all'abbandono. Per questi ragazzi l'analisi degli incontri con i nostri istruttori sarà naturalmente fondamentale per la prosecuzione del loro cammino di crescita.